Mi chiamo Andrea e con la fotografia, voglio arrivare all’essenza delle cose.
Vedo significati profondi nelle piccole e grandi cose intorno a me.
Tolgo tutto il superfluo per tirar fuori quello che c’è dentro, quel qualcosa di vero, unico e potente.
Durante la mia formazione con Oliviero Toscani, Settimio Benedusi e lo psichiatra Paolo Crepet ho imparato che il fotografo deve essere autore e testimone del proprio tempo. Soprattutto in questo momento storico, con l’avvento dell’AI, è necessario più che mai che i fotografi sappiano come trasformare in immagine il loro pensiero, la loro visione del mondo e il messaggio che vogliono trasmettere.
Mi emoziona ritrarre l’essere umano, capire il mondo che sta dentro una persona e da cosa deriva la sua felicità o il suo turbamento interiore.
Il ritratto celebra e testimonia la propria esistenza.
Puoi decidere di ritrarti sia in un momento di gioia che in un periodo difficile ma comunque importante da ricordare.
La fotografia che riceverai sarà la testimonianza del nostro incontro, della connessione che si è instaurata tra noi.
Questo è ciò che il maestro Toni Thorimbert mi ha insegnato nei due giorni di workshop a cui ho partecipato. Ho scoperto che l’esatto momento in cui due persone instaurano una connessione, può essere percepibile ad occhio nudo. È proprio in questo momento, quando uno dona un po di sé stesso all’altro, che nasce il ritratto Autentico.